LA COMUNITÀ DI CHIARAMONTE GULFI “SI INTERROGA” SULLA SUA CAPACITÀ DI ACCOGLIERE
Sabato 27 febbraio - Chiaramonte Gulfi. Molte attività commerciali di Chiaramonte hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa didattica proposta dalla coop. Fo.Co. per i giovani ospiti del progetto SPRAR del Comune di Chiaramonte Gulfi gestito dalla Cooperativa Nostra Signora di Gulfi.
La “caccia al mestiere” è partita dalla sede della cooperativa, via Marconi, con una prima tappa al Tropical Frutta, concludendosi in corso Umberto presso il bar Prima Fila.
Il gioco, volto all’inclusione e all’orientamento nel territorio degli ospiti SPRAR (adulti e minori richiedenti asilo politico), prevedeva una passeggiata per le vie del paese e delle soste in quei punti vendita che caratterizzano il quotidiano di ognuno e che la cooperativa si augura possano far parte anche della vita di questi ragazzi, in un’ottica di sempre maggiore autonomia e integrazione.
La “caccia al mestiere”, che ha concluso l’unità didattica sull’argomento “lavoro”, è iniziata con la consegna ad ogni partecipante di una busta contenente la mappa della città e un indizio per poter indovinare quale fosse l’attività commerciale da individuare; sulle insegne delle attività commerciali coinvolte sono stati affissi dei “punti interrogativi” per permettere ai ragazzi di identificarle.
I risultati dell’iniziativa sono andati al di là delle più rosee aspettative: tante le porte che si sono aperte, tanti i gesti di generosità e gratuità, tante le mani strette. Ai commercianti che hanno reso possibile questa esperienza va la nostra stima e gratitudine, a loro va questo articolo.
L’ultima tappa, il bar Prima Fila, ha ospitato il momento più alto dell’intera giornata: un gruppo di studenti locali ha chiesto ai ragazzi stranieri di fermarsi ancora un po’ per ascoltare le loro canzoni e godere del ritmo africano delle loro mani sugli strumenti messi a disposizione dal locale.
La comunità di Chiaramonte Gulfi è capace di una sincera accoglienza?
La risposta la consegniamo ai volti dei nostri ragazzi!
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anna (mercoledì, 09 marzo 2016 15:20)
complimenti per il vostro lavoro!
Mirella (mercoledì, 09 marzo 2016 23:20)
Bravissimi! Solo quando si lavora con tanto amore si ottengono grandi risultati
Giovanni (giovedì, 10 marzo 2016 20:21)
Un bellissimo esempio da replicare e estendere. La risposta della gente del posto sembra isolare ancor di più le solite voci stonate!