IL CONVENTO DI STIGNANO RIAPRE LE SUE PORTE

Un nuovo inizio per un luogo caro a tanti... il Convento di Stignano riapre le sue porte!

Impegno e determinazione hanno portato all'avvio del "CAS Stignano", progetto di accoglienza umanitaria che trasforma questo luogo di storia e spiritualità in uno spazio dedicato alla solidarietà e alla speranza per 30 ospiti beneficiari provenienti da diverse parti del mondo.

 

L'ncontro di Fo.Co. con il Convento di Stignano risale al mese di marzo 2022, quando, in partenariato con l’Associazione “Insieme Verso Nuovi Orizzonti”, Fo.Co. ne ha acquisito la gestione con l'obiettivo di sperimentare nuovi modelli di ospitalità̀ e accoglienza secondo ideali cristiani e francescani.

Sito nel Comune di San Marco In Lamis, in provincia di Foggia, dista solamente qualche km da San Giovanni Rotondo.

 

Location suggestiva, intrisa di storia e arte, il Convento di Stignano, di proprietà̀ dei Frati Minori di Puglia e Molise, è un complesso monastico risalente al 1500. Consta di 2 chiostri: uno principale, più grande e uno secondario, più piccolo, il primo dei due impreziosito dagli affreschi raffiguranti alcuni dei momenti più significativi della vita di San Francesco e da un meraviglioso pozzo, posto al centro del chiostro stesso che, stilisticamente, si presenta come una vera e propria opera d’arte.

 

Inizialmente destinato all’attività ricettiva, è stato un punto di riferimento per i pellegrini impegnati nel cammino della “Via Micaelica”, uno dei cammini più antichi e suggestivi di cui si ha memoria. I camminatori hanno trovato “rifugio e conforto” tra le mura secolari dell’imponente struttura: il Convento ha assicurato loro ristoro, pace, serenità e la possibilità di gustare i piatti tipici della tradizione culinaria pugliese.

 

Ma il Convento è stato anche meta per turisti provenienti da più parti del mondo. Infatti, il suo inserimento all’interno delle OTA, portali di prenotazione online come booking.com, expedia.com e alcuni specifici legati al turismo religioso come ospitalitareligiosa.com, ha portato un flusso notevole di persone affascinate dalla possibilità di poter fare un esperienza diversa di pernotto: l’austerità del convento, semplice ed essenziale.

 

In ultimo, ma non sicuramente per ordine di importanza, il convento è stato anche il luogo dove sono state promosse esperienze di formazione e spiritualità̀ rivolte a ragazzi, giovani, famiglie e gruppi. Ha infatti ospitato principalmente durante i mesi estivi gruppi ecclesiali che hanno vissuto esperienze ludiche e di fede.

 

Dopo un periodo chiusura di tutte le attività legate alla ricettività, il convento riapre oggi le sue porte, all'insegna della sua vocazione originaria: essere un simbolo di apertura, comunità e aiuto reciproco.