La delegazione della FoCo in Gambia incontra i rappresentanti di Peace Network. Un’importantissima associazione che lavora a supporto dei diritti del Popolo gambiano,  con azioni di formazione umana e professionale, sviluppo di reti socialI, crescita economica, in stretta sinergia con le istituzioni del Paese. 

 I due enti desiderano condividere competenze e risorse per avviare percorsi di co-sviluppo per una crescita umana ed economica reciproca.

A giorni sarà sottoscritto un memorandum per tracciare le linee guida.

Nel pomeriggio incontro con un’azienda agricola che sta sperimentando metodologie di agricoltura moderna e che è diventata modello di ispirazione per tutto il Paese. L’azienda farà parte del network che stiamo costruendo in Gambia.

Di mattina ci siamo immersi nella cultura e nella storia locale attraverso la visita al museo di storia e scienze naturali che ci ha dato la possibilità di ripercorrere gli anni che vanno dall’ottenimento dell’indipendenza del Gambia, al periodo di dittatura dal 1994,  fino alle libere elezioni che hanno visto la vittoria dell’attuale presidente.

Nel pomeriggio, in qualità di invitati speciali, abbiamo partecipato all’evento di presentazione della prima e unica accademia delle arti del Gambia che farà parte del network con la FoCo. Abbiamo avuto l’occasione di apprezzare il lavoro di giovani e talentuosi artisti in diverse discipline: canto, danza, pittura, letteratura e poesia.

Questa mattina si è svolto il primo degli incontri istituzionali programmati dalla missione FoCo in Gambia e Senegal. La nostra delegazione ha incontrato il responsabile di missione, insieme al responsabile per la comunicazione dell’IOM in Gambia (organizzazione mondiale delle migrazioni, agenzia delle Nazioni Unite). Sono state condivise le politiche immigratorie e le strategie proposte dalla FoCo che hanno trovato piena sinergia di pensiero e di programmazione con le politiche dell’IOM.

A seguire incontro con il Console Italiano in Gambia che ci ha illustrato la situazione Gambiana dal punto di vista economico e politico. Ha apprezzato enormemente la nostra idea di co-sviluppo circolare e si è messo a disposizione personalmente per sostenere i nostri progetti sia dal punto di vista normativo e burocratico che di supporto per allargare il network nazionale.

Nel pomeriggio incontro con il coordinatore nazionale della Youth for Human Rights International e direttore esecutivo della Beakanyang Organisation.

Organizzazioni che lavorano nei settori dei diritti umani di Donne e Giovani, con l’obiettivo di consentire alle donne e ai giovani di fungere da catalizzatori efficaci per la trasformazione sociale in Gambia. Nel settore della Cultura, al fine di contribuire a promuovere una cultura di pace, diritti umani e società aperte; nel settore della cittadinanza attiva, al fine di promuovere la partecipazione dei giovani e delle donne alle decisioni che li riguardano.

Anche queste organizzazioni hanno accolto con grande entusiasmo le nostre idee progettuali sulla realizzazione di network allargati in direzione di attività di co-sviluppo circolare.

Il Network si sta allargando sempre di più, prendendo forma e sostanza.

La delegazione ha molto apprezzato l'invito da parte di uno degli istituti scolastici frequentato da alcuni studenti sponsorizzati da Fo.Co.:

circa 1600 bambini dalla scuola materna alla nostra quinta elementare. Abbiamo avuto modo di apprezzare le metodologie di insegnamento e la serietà e professionalità del corpo docente. I bambini seguono con invidiabile impegno le lezioni di tutte le materie e già in tenera età vengono istruiti nelle lingue nazionali e straniere (già dalla seconda elementare sono bilingue, e parlano perfettamente la lingua nazionale e l'inglese).

Questa mattina la delegazione FoCo è stata ricevuta dall’ambasciatore dell’Unione Europea in Gambia, insieme al responsabile per la cooperazione della delegazione Europea. La Delegazione ci ha espresso il bisogno di sostenere partner affidabili sui settori dell’educazione/formazione, creazione d’impresa e opportunità lavorativa ed emigrazione legale. Hanno accolto positivamente la nostra idea di co-sviluppo.

Successivamente incontro con il rettore e il coordinatore dell’istituto del College del Gambia. La più antica e grande istituzione di alta formazione del Paese, che offre ai suoi oltre 10.000 studenti diverse discipline scientifiche, tecniche ed umanistiche.

La FoCo collabora con il college da oltre due anni tramite un protocollo d’intesa all’interno del progetto Ragazzi in Gamb(I)a. I due enti hanno manifestato la volontà reciproca di stringere ulteriormente il rapporto di collaborazione all’interno di percorsi di co-sviluppo sulle tematiche della formazione, sulla sensibilizzazione e comunicazione, sviluppo economico ed emigrazione legale, puntando alle eccellenze del Paese.

Oggi ultimo incontro dedicato agli incontri istituzionali. La delegazione FoCo è stata ricevuta dall’AICS, l’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo, con sede presso l’ambasciata Italiana a Dakar (Senegal).

I referenti dell’AICS hanno ascoltato con grande interesse i progetti di co-sviluppo proposti dalla FoCo. Sono state condivise le linee strategiche, in particolare i progetti di immigrazione legale: formazione, sviluppo economico e sensibilizzazione, intesi come strumenti di sviluppo reciproco e di contrasto all’ emigrazione illegale.

Nel pomeriggio, abbiamo accettato con molto piacere, sempre a Dakar, l'invito alla 13a edizione del salone internazionale delle industrie e tecniche agroalimentari.

La cerimonia si è tenuta presso l'ufficio di Peace Network a Bakau, in Gambia.

Per Peace Network erano presenti il Sig. Musa K Ceesay, Direttore esecutivo e il Sig. Mustapha KS Jallow, Segretario amministrativo.

Per Fo.Co. invece erano presenti il Sig. Yusupha Colley, Coordinatore Nazionale e il Sig. Salvatore Brullo, Direttore Generale.

Presenti alla cerimonia per la Fo.Co anche Alessandro Brullo, direttore della progettazione, Salvina Amato, responsabile amministrativo del progetto SAI Chiaramonte e, in collegamento dall'Italia, il CdA della Fo.Co.: la presidente Donata Stracquadaini, la vice presidente Lucia Pastorello e il consigliere Mirko Tricomi.

Questo protocollo d'intesa mira a creare rapporti di lavoro positivi tra le due parti. Le parti collaboreranno e si uniranno per condurre educazione e formazione alla pace, gestire la migrazione irregolare, conferire competenze ai giovani e fornire supporto psicosociale a giovani e bambini in Gambia.

In poche parole, entrambe le parti lavoreranno in qualsiasi area che ritengano ideale e necessaria per promuovere la pace, la sicurezza, l’istruzione, le questioni migratorie e il reinserimento nazionale e internazionale.

Al fine di raggiungere gli scopi e gli obiettivi sopra menzionati, il protocollo copre le seguenti aree:

A. Fornire formazione professionale su migrazione, pace, sicurezza, leadership e diritti umani.

B. Favorire lo sviluppo di strategie per mezzi di migrazione sicuri e legali.

C. Fornire reinserimento e sostegno psicosociale a giovani, bambini, donne e altri.

D. Condurre ricerche scientifiche sulla situazione politica, economica, ambientale, di sicurezza e sociale in Gambia.

La partnership appena composta è il primo atto formale di  creazione di un Network tra enti pubblici e privati, italiani e gambiani, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo economico e sociale sia dell’Italia che del Gambia.

Ormai giunta alle battute finali, la nostra missione incassa un altro importante risultato: la delegazione ha infatti incontrato i membri della "Give Back Foundation", un'associazione molto impegnata sul territorio. Dall'incontro è emersa piena sintonia sui progetti e sulle attività che FoCo vuole portare avanti in Gambia. Anche Give Back Foundation farà parte del network che stiamo costruendo nei nostri rispettivi Paesi.

Chiudiamo questa intensa giornata insieme agli studenti del progetto “Ragazzi in Gamb(i)a”, con i quali abbiamo, con gioia, condiviso la cena. Su 20 borse di studio finanziate dalla FoCo, ben 16 ragazzi hanno raggiunto la laurea e stanno già lavorando nel loro settore di studio. Gli altri 4 stanno completando il loro percorso universitario in diverse discipline: economia, arte e scienza. Siamo veramente orgogliosi di aver avuto la possibilità di sostenere questi ragazzi e ci tributo alla realizzazione dei loro obiettivi. Il progetto, naturalmente, continua …