Il progetto, che supporta un'azione pilota già in svolgimento da tempo, vuole sperimentare un
particolare modello di accompagnamento all’inserimento socio-economico dei titolari di PI in fase di uscita dal circuito SPRAR.
Intende farlo a partire dagli Enti gestori di progetti SPRAR e dagli enti del terzo settore partecipanti in tre regioni
(Sicilia, Lazio, Toscana) e in quattro nodi territoriali (1. Ragusa-Trapani, 2. Roma, 3. Firenze, 4. Massa) nell’ottica di una sperimentazione utile
ad un’applicazione futura anche sul territorio nazionale.
In ciascuno dei quattro nodi regionali individuati, i partner di progetto consolideranno nodi di reti territoriali costituite
da famiglie, imprese ed altri attori sociali ed istituzionali, finalizzate ad accogliere, affiancare ed accompagnare i percorsi individuali di
autonomia dei destinatari.
L’intervento intende sviluppare una metodologia partecipativa e collaborativa che promuova il protagonismo delle comunità
locali nelle quali i destinatari vivono, che valorizzi quindi le potenzialità di ciascuno specifico attore. Le famiglie hanno una potenzialità di ascolto, accoglienza, inclusione sociale unica, che nessun altro attore sociale può offrire e che costituirà un humus per
la fioritura, in particolare, delle competenze relazionali dei destinatari. Le imprese hanno una capacità di trasferimento di conoscenza tecnica e di inserimento economico che nessun altro attore può avere in egual misura e che costituirà l’humus per la
fioritura, in particolare, delle competenze professionali dei destinatari nonché della loro autonomia economica.
Queste potenzialità specifiche di famiglie e imprese andranno ad integrare quelle già esistenti sui territori degli enti
locali, dei centri SPRAR, del privato sociale, dell’associazionismo e delle parrocchie.
Con questo approccio si intende favorire forme multi-disciplinari e multi-livello di azione che creino valore
“interculturale”, per offrire un modello di gestione della diversità culturale aperto sul futuro, fondato sulla dignità di ogni persona e sull’idea di
una umanità comune, e per valorizzare il protagonismo dei destinatari verso la piena autonomia ed il pieno inserimento
socio-economico.
CAPOFILA DI PROGETTO: Associazione Volontari Centro Internazionale Studenti Giorgio La Pira-ONLUS
PARTNER:
Fo.Co. Onlus
Associazione “Azione Per Un Mondo Unito – Onlus” (Amu)
Associazione Casa Betania Onlus
Comune di Marsala
Comune di Comiso
Comune di Chiaramonte Gulfi
Comune di Massa
Comune di Vittoria
Comune di Firenze
Associazione Azione Per Famiglie Nuove – Onlus